La Danesi Nettuno espugna lo “Jannella” piegando un Montepaschi Grosseto falloso in difesa e meno concreto del solito in attacco. Alla squadra maremmana non è infatti bastato mettere a referto più valide degli avversari, mentre il nove di Bagialemani ha sempre colpito al momento giusto mettendo il punto esclamativo sulla vittoria proprio al nono con un triplo di Ambrosino che ha fissato il 6-3 finale.
La partenza è un botta e risposta tra le due formazioni tirreniche ed entrambe non sono perfette in difesa. Il Grosseto è il primo ad avere un passaggio a vuoto al terzo che spiana la strada al vantaggio della Danesi: Sparagna, colpito, avanza fino in terza sul singolo di Ambrosino e poi approfitta di un brutto errore di Smith su un pickoff per andare fino a casa. I problemi per il Montepaschi continuano, perché una volata di sacrificio di Retrosi spinge a casa lo 0-2. La risposta biancorossa arriva al cambio campo e viene su un gioco molto aggressivo sulle basi. Pecci tocca la seconda valida personale della serata, ruba seconda e terza e, con De Santis in prima, va a casa sull’eliminazione in diamante di Molina, su cui Bergolla non chiude un facile doppio gioco difensivo. E’ poi lo stesso esterno a siglare il punto sul profondo doppio a sinistra di Grossman (2-2).
L’equilibrio dura solo una ripresa perché al quinto è ancora la Danesi a mettere la testa avanti. Questa volta Bergolla si riscatta dell’indecisione difensiva e nel box, con due corridori in base, tocca un triplo a destra che vale il 2-4. Contro l’ex Figueroa il Montepaschi tocca valide, ma sparpagliandole nelle sette riprese in cui il dominicano resta sul monte. L’occasione per riaprire i giochi Grosseto la crea all’ottavo quando si trova con corridori agli angoli, doppio di Molina, e nessun eliminato. Bagialemani corre ai ripari e chiama in pedana Santo Hernandez. Il rilievo laziale apre con uno strike out ma poi subisce il singolo di Sgnaolin che riporta sotto i biancorossi (3-4). Con gli uomini nuovamente agli angoli Hartley tenta un’altra giocata aggressiva chiamando la rubata ritardata verso la seconda: il gioco però non riesce e Grossman è out a casa. Con la partita sempre in bilico, e Bourdaniotis sul monte maremmano, il Nettuno chiude i conti con tre valide tra cui il triplo di Ambrosino (3-6).