PIANESE: Sclano, Perciavalle, Filie, Rosadoni, Lacchini, Gambineri, Scartabelli, Cret, Giannoni (62′ Dulcamara), Cozzolino (36′ Simi, 66′ Memmi), Cioni (47′ Tocchi). A disp.: Cerone, Colella, Falciani, Klebser, Snader. All.: Paolo Franceschelli.
LIVORNO: Ferri, Baldacci, Vanni (46′ Renda), Frosali (62′ Botta), Ciraudo (57′ Haka), Sommari, Vallini (54′ Marrocco), Miele (57′ Boconcini), Piazza, Gerini, Pallini (45′ Osabuohien). A disp.: Sarzanini. All.: Bruno Ciardelli.
ARBITRO: Diego Murzi di Grosseto.
RETI: 24′ Vallini, 34′, 39′ e 41′ Miele, 59′ Osabuohien, 69′ Cret (R).
NOTE: |
Gli Under 14 del Livorno liquidano con una perentoria cinquina i pari età della Pianese. I bianconeri locali hanno retto quasi un tempo, poi una volta passati in svantaggio hanno finito per subire la goleada labronica. La prima conclusione è della Pianese con Scartabelli che impegna Ferri alla deviazione in angolo. Ospiti che rispondono al 12′ con Baldacci, al 15′ con Vallini e al 18 con un colpo di testa di Frosali ma trovano attento il portiere Sclano che para. Il numero uno locale al 24′ tenta di chiudere in uscita su Vallini lanciato sulla sinistra, ma il numero 7 ospite calibra un preciso diagonale che colpisce il palo interno lontano e si infila in rete per il vantaggio amaranto. Ospiti vicini al raddoppio al 38′, tiro di Vallini respinto da Sclano con ribattuta alta di Piazza. Raddoppio che arriva sul finale di tempo con un preciso rasoterra angolato di Miele. Si va al riposocon un tentativo dei bianconeri con Cret finito a lato. Nella ripresa Miele nel giro di due minuti firma la tripletta personale e porta a quattro i gol del Livorno, al 39′ con un destro da fuori area e al 41′ con azione personale sulla sinistra e rasoterra vincente sull’uscita di Sclano. Al 59′ va in gol Osabuohien che riprende di testa un suo precedente tiro respinto dal portiere. Al 68′ Sclano salva in uscita su Piazza e un minuto dopo su calcio di rigore Cret segna il gol della bandiera per la Pianese. Nel recupero Sclano dice di no all’ultimo tentativo di Piazza poi arriva il triplice fischio. |
