La T&A San Marino vince al tie-break respingendo
il tentativo di rimonta del Montepaschi Grossetoda www.fibs.it All’11° inning la squadra di Bindi sigla ben cinque punti e ai biancorossi di casa non serve nemmeno il fuoricampo da tre di Maza. La T&A San Marino chiude con un bilancio positivo la sua trasferta in Maremma vincendo la terza sfida contro il Montepaschi Grosseto (8-6) al termine di undici riprese combattute e ancora una volta piene di emozioni e di capovolgimenti di fronte. Sembra di rivedere la gara di venerdì sera ma il finale è diverso. Dopo una prima parte dominata dai partenti, la squadra di Bindi prova la fuga, viene ripresa in coda, ma poi piazza la stoccata decisiva al tie-break, lanciata da un triplo di Chapelli, rendendo vano anche il fuoricampo di Maza da tre punti nell’ultimo attacco biancorosso.
Il finale di partita è al cardiopalma: con Granato e Pantaleoni in base, Vasquez batte un singolo su cui l’interbase titano prova a segnare rimanendo out dopo lo scontro con Gasparri costretto ad uscire. Viene concessa la base a Ramos, ma Chapelli punisce il Montepaschi con un gran triplo a cui seguono i singoli di Avagnina, Reginato ed Imperiali per il provvisorio 3-8. Il Grosseto ha l’ultimo sussulto con Maza che firma il suo primo fuoricampo in Italia che serve solo ai padroni di casa per rendere meno pesante il punteggio finale.
In precedenza la sfida tra i due lanciatori della Nazionale, Tiago Da Silva per la T&A e Riccardo De Santis per il Montepaschi, è il vero motivo di interesse della prima parte della partita e non delude le attese. I due azzurri, infatti, dominano per cinque riprese sugli attacchi avversari: per entrambi arrivano nove eliminazione a fila, poi il pitcher maremmano concede una base ball e l’italo-brasiliano una valida a Maza, ma senza conseguenze sul risultato. Al quinto San Marino fa le prove e tocca per primo il sacchetto di seconda con Reginato, quattro ball e singolo di Imperiali, senza riuscire però ad andare oltre. La prima accelerazione della squadra di Bindi arriva all’attacco successivo aperto dal doppio di Granato. Con un eliminato, Grosseto decide di passare in base Vasquez, ma la scelta non è premiata dal successivo errore di Bittar sulla battuta di Ramos che riempie le basi. Chapelli ne approfitta e con una valida sul terza base, insieme ad un pizzico di fortuna, regala il vantaggio alla T&A. A ruota arriva anche lo 0-2 con una battuta di Avagnina classificata come valida seppur con un’altra indecisione dell’interbase biancorosso. E il mancino ex-biacorosso è protagonista anche all’ottavo inning quando, con Oberto sul monte, batte una lunga volata verso gli esterni, Mazzanti lascia cadere la palla e assiste male verso il diamante. Così Avagnina viene fatto girare a casa dove arriva salvo per lo 0-3 (homerun interno per i fanatici dello scorer). Un improvviso calo di Da Silva, ottimo fino a quel momento, rimette in corsa i padroni di casa. Sgnaolin riceve quattro ball e Andrea De Santis tocca in valido. Il sacrificio di Bittar li porta in zona punto e una battuta interna di Vaglio permette al Grosseto di siglare il primo punto. Con i quattro ball a Bischeri finisce la partita di Da Silva, viene chiamato sul monte Palanzo che però regala la prima a Maza riempiendo le basi. Perez tocca una battuta verso l’interbase, la palla ha un brutto rimbalzo e passa all’esterno sinistro portando a referto i punti del pareggio. Sull’azione Maza viene mandato a casa per un altro arrivo stretto che l’arbitro capo giudica out e la partita arriva così agli extrainning dove non mancano le emozioni. |
