Il borgo di Montepescini fu in epoca alto-medievale dominio dei conti Ardengheschi e vi ebbero giurisdizione i vescovi e il capitolo di Siena, come si legge in un diploma del 1053 dell’imperatore Enrico III e in una bolla del 1189 di papa Clemente III al vescovo Bono. Fu un castello di una certa importanza nel XIII secolo, tanto che all’originario nucleo fortificato di Castel Vecchio ne venne aggiunto un secondo, il cosiddetto Castel Nuovo, detto anche Coppiano, dotato di chiesa pievana. Il territorio del popolo di Coppiano, o Monte Pescini, si estendeva in una porzione che comprendeva anche il vicino eremo di Montespecchio: quando l’eremo venne soppresso nel 1443, i beni di Montepescini appartenuti ai monaci di Montespecchio passarono all’eremo agostiniano di Lecceto. (da Wikipedia.it)Oggi il castello è un un edificio pericolante, chiuso e in vendita. |