CASTEL DEL PIANO: Badini, Franceschelli, Corsini, Monaci, De Cicco, Cencini, Fazzi (60′ Bertini), Saragaglia, Minucci (88′ Borgoni), Coppi, Aluigi (48′ Modesti). All.: Fatarella.
ALBINIA: Sabatini, Amorevoli (73′ De Rose), Terenzi (88′ Vagheggini), Pratelli, Roncucci, Mucci, Vacchiano, Guglione, Caranci, Conti, Fabbri (58′ Casamonti). A disp.: Marco Ricci, Amaddio, Moriani, Bertocci, Mirko Ricci, Corridori. All.: Cinelli.
ARBITRO: Rullo, Fredianelli-Bocci
RETI: 95′ Bertini.
NOTE: espulsi Conti al 90′ e Vacchiano al 94′. |
Sarà quindi la Neania Castel del Piano ad affrontare il Gavorrano in semifinale. Questo l’esito dell’ultima gara della seconda serie che vedeva i giallorossi affrontare l’Albinia. Ai ragazzi di Fatarella era sufficiente un pareggio per passare il turno, mentre per la formazione di Cinelli era d’obbligo la vittoria. L’Albinia ha fatto di tutto per riuscire a ribaltare la classifica ma se è andata benino fino alla tre quarti, è mancata totalmente negli ultimi sedici metri, sprecando troppo compreso il tiro dal dischetto e dovendo fare i conti con un Badini che ha sfoderato ancora una serata da protagonista, altra ipoteca al premio come miglior portiere del torneo. Nel finale l’Albinia eccede nel nervosismo rimanendo in nove uomini e gli amiatini ne approfittano per piazzare il colpo del ko.
I rossoblu imprimono subito il ritmo giusto alla gara e schiacciano gli avversari nella propria metà campo. Il primo acuto arriva su un calcio piazzato dalla tre quarti con Mucci che sprizza di testa il pallone che termina a lato non distante dal palo. L’Albinia insiste, Caranci guadagna il fondo sulla destra e crossa rasoterra per Fabbri che spreca a lato. Ancora Fabbri un minuto dopo viene servito in area da Conti ma il suo tocco in elevazione non è dei migliori e la palla si perde ancora sul fondo. Poi è Guglione che ruba palla sul limite ma il suo rasoterra finisce fuori. Alla mezzora ancora Caranci si fa spazio sulla destra e centra per Conti che cicca la conclusione da posizione favorevole. Al 40′ Vacchiano si libera in dribbling sulla destra ma Badini esce a chiudergli lo specchio e l’azione sfuma. Il Castel del Piano soffre e si difende con tutti gli effettivi, tanto che allo scadere del tempo, proprio il centravanti Minucci in un ripiegamento difensivo atterra Fabbri in area determinando il calcio di rigore per la formazione di Cinelli. Caranci ha sui piedi la ghiotta opportunità per sbloccare il risultato e spianare la via della qualificazione ma si fa ipnotizzare da Badini che in tuffo sulla propria destra riesce a respingere.
L’errore dal dischetto condiziona la gara dell’Albinia che anche nella ripresa prende d’assalto la porta avversaria ma trova sempre Badini sulla propria strada. Il numero uno amiatino respinge d’istinto una punizione di Guglione diventata pericolosa per uno sporco rimbalzo all’ultimo momento. Al quarto d’ora la Neania fugge in contropiede con Coppi che pressato da un difensore tira in velocità ma Sabatini non vuole essere da meno del collega dall’altra parte e devia la conclusione in angolo. Al 66′ Badini in uscita alta su Vacchiano perde il pallone ma lo recupera prima dell’intervento di Casamonti. L’assalto dei rossoblu si fa davvero tambureggiante intorno al 73′, un vero tiro al bersaglio impegna l’estremo amiatino alla doppia respinta su Caranci dalla breve distanza, la sfera finisce a Guglione che supera Badini ma sulla linea salva Monaci che allontana. Rimane questa l’ultima azione ragionata dell’Albinia che fino al termine non andrà oltre ad un generoso ma confuso arrembaggio senza esito. I ragazzi di Cinelli si complicano ancor di più la vita eccedendo nel nervosismo che costa loro la doppia espulsione prima di Conti poi di Vacchiano. Gli amiatini rimasti in doppia superiorità numerica escono dal guscio e al minuto 95′ trovano il gol con Bertini che finalizza un assist su punizione spedendo al volo alle spalle di Sabatini. Appena il tempo di rimettere il pallone al centro poi arriva il triplice fischio finale dell’arbitro Rullo che viene attorniato dai giocatori dell’Albinia fino alle porte degli spogliatoi che gli contestano alcune decisioni a loro sfavorevoli. Proteste che non sarebbero andate in onda se gli stessi giocatori rossoblu avessero sprecato meno sottorete. |
CASTELDELPIANO – ALBINIA 1-0
