PIOMBINO: Gori, Leoncini, Tessieri, Lucignoli, D’Acunto, Rispoli, Fanti, Cinquemani (46′ Morlè), Sene (46′ Fleischer), Becherini (64′ Biondi), Catalano. A disp.: Pantani, Consiglio, Tesi, Persico, Ulivieri. All.: Sandro Marsili. ALBINIA: Grossi, Moriani, Prati, Gugliuone, Mollo, Amaddio, Lucherini, Guiggiani, Fabbri, Bigliazzi, Vagheggini (52′ Casamonti). A disp.: Bigoni, Pagano, Santi, Breschi, Canuzzi, Boracelli. All.: Fabio Lorenzini. ARBITRO: Roberto Bocci, assistenti Simone Di Monaco e Riccardo Tafuro di Grosseto. RETI: 6′ e 42′ Guglione, 27′ Prati, 85′ Catalano. NOTE:- |
L’Albinia accede alla semifinale battendo con un prorompente 3-1 l’Atletico Piombino. I nerazzurri seppur battuti, passano anch’essi il turno a scapito del Gavorrano, grande esclusa dopo le vittorie delle ultime edizioni della Coppa Passalacqua. La partita ha avuto protagonisti assoluti i rossoblu (oggi in bianco) che obbligati a vincere, hanno impostato la gara subito sul binario giusto chiudendo di fatto il discorso già dopo i primi quarantacinque minuti sul risultato di 3-0. Inizio subito in avanti dell’Albinia che mette sotto assedio la retroguardia avversaria che dopo due minuti corre il primo rischio per una incertezza del portiere Gori che si salva all’ultimo istante in angolo. Pochi minuti dopo l’Albinia sblocca il risultato con una punizione dall’altezza delle panchine calciata da Guglione che con una parabola beffarda inganna Gori non certo perfetto nella circostanza. La formazione di Mr. Lorenzini non si accontenta e continua a macinare gioco. I nerazzurri paiono frastornati, scesi in campo in tono dimesso confidando troppo in una qualificazione già in tasca, sono costretti a rifugiarsi più volte in angolo. Al 18′ Albinia ancora pericoloso con Vagheggini che lasciato libero in area colpisce di testa mandando alto. Al 23′ Bigliazzi in azione personale conclude con un diagonale che sfiora il palo. Il pressing albiniese trova giovamento al 27′. Mischia in area nerazzurra, la traversa salva Gori una prima volta con palla che termina in corner ma sulla parabola successiva Prati raddoppia con un tocco di testa sottomisura. La difesa del Piombino ancora in affanno, al 35′ riesce a spazzare allontanando il pericolo, ma poco prima del riposo deve capitolare per la terza volta. Guglione in azione sulla sinistra fa secco Gori in uscita e sigla il 3-0. Nella ripresa l’Albinia per nulla appagato continua ad attaccare. Il Piombino frastornato dal pesante passivo ora corre il rischio eliminazione. Al 53′ direttamente d fallo laterale, Lucherini al volo sfiora la porta difesa da Gori. Al 57′ punizione dalla tre quarti per l’Albinia, Vagheggini in tuffo manca di poco l’aggancio di testa a due passi dalla porta. Il Piombino si allunga lasciando varchi invitanti ai veloci attaccanti avversari. Al 60′ è Bigliazzi a macinare tutta la metà campo e presentarsi in area, ma un bel recupero di Lucignoli ci mette una pezza. Due minuti dopo è Fabbri a tentare la via del gol ma arriva stanco alla conclusione e il suo tiro si perde dalla parte opposta. Il Piombino si fa vedere al 63′ su calcio piazzato, la conclusione di Morlè sfiora il montante alla destra di Grossi proteso in tuffo. L’Albinia si riporta in avanti e prima Fabbri, poi Guiggiani creano scompiglio nella retroguardia nerazzurra. Il quarto gol dei rossoblu pare arrivare da un momento all’altro ma a dare la sicurezza qualificazione al Piombino è Catalano che a cinque minuti dal termine ribadisce in rete una sua precedente conclusione ribattuta da Grassi. Con il risultato di 3-1 per l’Albinia arriva il triplice fischio finale che vede entrambe le formazioni accedere alle semifinali. Il Gavorrano è la prima vittima della seconda fase, ora le ultime sentenze sono rimandate alla sfida di giovedì tra Castiglionese e Braccagni. |