SAURORISPESCIA: Calcagno, Pompili, Innocenti (90′ Agnelli), Migliori, Gentili, De Blasi, Riviello (55′ Mauro), Nicosia (75′ Briaschi), Ombronelli (75′ Piselli), Ottobrino, Ciacci (83′ Bonsanti). A disp.: Franci, Nofri, Capitani, Marsicano. All.: Walter Trentini. BRACCAGNI: Vergari, Matteucci, Campana (78′ Iazzetta), Bos (65′ Tonelli), Ferrini, Scarpelli (77′ Cozzolino), Pieraccini, Di Franco, Pifferi (87′ Cherubini), Ferrari (55′ Ciaralli), Ingrossi. A disp.: Martini, Mantellassi, Orlandi, Emiliani. All.: De Masi. ARBITRO: Maule, assistenti Tafuro e Di Monaco, 4° uomo Lelli. RETI: 25′, 36′ Riviello, 82′ Briaschi, 93′ Ciaralli. |
Il Saurorispescia, dopo la lunga attesa di 33 edizioni del Torneo, pare aver preso il gusto della vittoria e bissa il successo dello scorso anno battendo in finale la forte compagine del Braccagni, fresca di conquista del titolo di Campione Provinciale. Un successo forse inaspettato, data la forte concorrenza di altre compagini molto titolate, ma che alla lunga ha pagato con pieno merito i giocatori saurini che hanno dimostrato, chiunque di loro di volta in volta scendesse in campo, ottime qualità tecnico-tattiche. Questo ha permesso di non soffrire più del dovuto le forzate rinunce al bomber Lanfrancotti (24 reti in campionato) e all’esplosivo Scorcelletti (4 gol negli unici 45′ giocati nel corso del torneo). Man mano che il torneo andava avanti, il Saurorispescia ha preso sempre più coscienza dei propri mezzi, merito soprattutto di Mr. Papa che pur relegato in tribuna per squalifica, ha saputo guidare la sua squadra alla conquista dell’ambito trofeo. Una nota di merito va anche a Walter Trentini la cui presenza in panchina è stata importante e preziosa nel percorso verso la meta finale. * L’ultimo calcio di inizio sul campo di Via Monterosa, (stasera apparso veramente datato anche dal punto di vista della capienza), vede il Sauroispescia dopo pochi minuti andare vicino alla segnatura con Ciacci che si infila bene in area, ma trova pronto Vergari. Il Braccagni risponde con un calcio d’angolo sul quale l’ex Bos stacca bene ma manda a lato. Poi le due squadre si fanno guardinghe e provano solo la conclusione fuori misura dalla lunga distanza, prima il Braccagni con l’ex Di Franco cui replica De Blasi. Al 23′ rischio per i ragazzi di De Masi (anche lui ex saurino): lungo spiovente in area su calcio di punizione battuto da Gentili, Vergari esce a vuoto e la palla va a stamparsi sulla base del palo prima di uscire sul fondo. Insiste il Saurorispescia con Ottobrino che viene atterrato poco fuori il vertice destro dell’area, punizione della quale si incarica lui stesso: palla a girare sul primo palo, Vergari respinge in tuffo sull’accorrente Riviello che anche se leggermente decentrato, ribadisce in gol infilando tra palo e portiere. La reazione del Braccagni non si fa attendere e Di Franco servito in area sulla sinistra, gira bene in porta ma il suo insidioso diagonale traversa lo specchio della porta e finisce fuori di poco sul secondo palo, poi è la volta di Ingrossi che cerca spazio sulla destra ma viene fermato in calcio d’angolo. Al 33′ ci riprova Di Franco ma Calcagno devia ancora in angolo. Passata la breve sfuriata del Braccagni, il Saurorispescia si riporta in avanti e al 35′ raddoppia. E’ ancora Riviello, questa sera veramente super, che raccoglie sulla tre quarti mette a terra il pallone e con una potente stoccata a calare fulmina Vergari inutilmente proteso all’indietro nel tentativo di evitare il gol. Prima del riposo va al tiro anche Nicosia, al rientro dopo l’infortunio alla testa che lo ha costretto a saltare la semifinale; Vergari gli nega la gioia del gol ma da considerare molto positiva la prova del centravanti saurino, gran lottatore d’area e non solo. ** Alla ripresa del gioco non lievita la prevista reazione del Braccagni anche per merito del Saurorispescia che in mezzo al campo non dà tregua e non concede spazi utili ai vari Di Franco e all’altro ex Pieraccini. Anche le punte Ingrossi e Ferrari quando sono messe in movimento, trovano osso duro nella retroguardia rossonera-biancoceleste, dove il “vecchio” Migliori (’89), l’ “anziano” Pompili (’90) e i baby Gentili e Innocenti (’91) girano a mille. Così sono i surini ad andare al tiro, ancora con Nicosia che molto defilato sulla sinistra impegna Vergari alla respinta per poco non raccolta di nuovo da Riviello. Al 50′ Ottobrino va a cercare il gol quasi dalla linea di fondo sinistra ma la palla termina di poco fuori. Al 60′ spazio in area per Di Franco che carica il destro ma trova pronto Calcagno alla parata. Sull’altro fronte, Nicosia, con ancora i punti di sutura nel cuoio capelluto, non ci pensa due volte a incornare di potenza un pallone che va a stamparsi sulla traversa. Un minuto dopo il nuovo entrato Mauro recupera palla nella propria metà campo e si lancia in avanti, giunto al limite dell’area avversaria serve per Ottobrino il cui tiro finisce però alto. Il bomber in lotta per la classifica cannonieri tenta il gol da ogni posizione e ci va vicino al 71′ quando su calcio piazzato va a sfiorare l’incrocio dei pali. Il Braccagni non riesce ad imprimere alla gara i ritmi dovuti ma di tanto in tanto si rende pericoloso, come al 73′ con Ingrossi che riesce a liberarsi e mira sul primo palo ma Calcagno ci mette una pezza respingendo con i piedi. Al 76′ ci prova anche Pieraccini ma anche questa volta Calcagno c’è. Improvvisamente Campana, terzino del Braccagni crolla a terra di fronte alle tribune. Dopo alcuni momenti di comprensibile panico, i primi soccorsi prestati cominciano a fare effetto e il ragazzo fortunatamente riprende conoscenza per poi essere portato per accertamenti del caso al Pronto Soccorso del Misericordia, (notizie buone lo dànno in perfetta forma). Si riprende a giocare e il Saurorispescia chiude definitivamente i conti col nuovo entrato Briaschi che da una decina di metri fuori dell’area, si inventa una esecuzione da Pay TV e va a “sdiragnare” il sette alla sinistra dell’esterrefatto Vergari, stasera forse poco concentrato ma anche poco fortunato nel trovarsi di fronte attaccanti avversari così ispirati. Il 3-0 a una decina di minuti dalla fine fa perdere un po’ di concentrazione ai ragazzi del Saurorispescia, di contro il Braccagni non tira i remi in barca e nei minuti di recupero va a segno con Ciaralli per ritagliarsi poi un paio di occasioni su calcio piazzato che però vanno ad infrangersi sulla barriera. Quando il triplice fischio dell’arbitro Maule dice che può bastare, esplode la festa saurina, con cori, torte e ricchi gavettoni. Poi sul Monterosa si spengono le luci, … per l’ultima volta … |