GAVORRANO: Lonzi, Caporali, Minucci, Cretella (57′ Tani), Tamburelli, Busdraghi, Sinibaldi, Silvestro (70′ Gaudio) Presicci (70′ Petri), Giustarini (57′ Scozzafava), Marconi (80′ Periccioli). A disp.: Tinervia, Creatini, Fiori, Cinquemani. All.: Cacitti. ARGENTARIO: Fanteria, Atzori (Sejro), Russo, Chiatto (Picchianti), Maglioni (Scotto), Amaro, Pennisi, Cedroni, Della Monaca, Vincenti (Parini), Mimiri. A disp.: Pellegrini, Pieroni. All.: Cedroni. ARBITRO: Sanità, assistenti Martire e Paparozzi. RETI: 3′ Giustarini, 26′ Marconi, 45′ Silvestro, 68′ Marconi, 73′ Petri, 85′ Scozzafava NOTE: espulsi al 78′ Fanteria, Cedroni e Pennisi per proteste, 85′ Atzori. |
Finisce con un risultato tennistico la sfida tra Gavorrano e Argentario. Per ribaltare il pronostico impari sulla carta considerando la differenza dei valori tecnici tra le due squadre, serviva un Argentario che fosse davvero l’Argentario. Se i ragazzi di Cedroni avessero messo in campo la grinta innata che caratterizza da sempre le squadre del “Maracanà”, saremmo certamente a parlare di un’altra partita al di là di quale delle due formazioni fosse uscita vincitrice. In campo è scesa invece una squadra argentarina timorosa e remissiva che ha reso la vita più facile del previsto alla formazione mineraria che ha chiuso le pratiche dopo solo quarantacinque minuti sul triplo vantaggio. Nella ripresa poi l’Argentario perde anche la testa e penalizzato dalla serata decisamente negativa dell’arbitro Sanità e finisce la gara con soli sette effettivi e sei gol nel groppone. Immediato il vantaggio del Gavorrano: 3′ Giustarini incorna di testa il pallone che sbatte sotto la traversa e rimbalza in rete. Giustarini si emula al 7′ ma questa volta la palla scorre sul fondo. Al 9′ è Presicci sulla sinistra che tenta il pallonetto con un tocco su Fanteria in uscita ma non centra lo specchio della porta. Al quarto d’ora finalmente si vedono gli azzurri, Vincenti si procura un angolo poi sugli sviluppi va al tiro dal limite parato. Al 22′ Mimiri servito da Della Monaca prova il diagonale fuori di poco. I ragazzi di Cedroni ci riprovano ancora al 25′ su punizione a due dal limite, tocco per Della Monaca e parata plastica di Lonzi. Il Gavorrano risponde subito punendo ancora gli azzurri con Marconi che in diagonale da sinistra fa fuori Fanteria, pallone che colpisce il palo interno lontano e attraversa lo specchio della porta prima di rotolare in fondo al sacco. La reazione azzurra porta al tiro di testa di Pennisi parato da Lonzi. Il Gavorrano riprende in mano il pallino del gioco con ottimi fraseggi spesso di prima e Argentario di nuovo in difficoltà. Da un calcio di punizione allo scadere arriva il terzo gol ad opera di Silvestro con un bel colpo all’angolino. Nella ripresa niente da segnalare sino al 68′ è Marconi che realizza la sua doppietta personale con un micidiale sinistro dalla distanza. Le sostituzioni non frenano le velleità del Gavorrano, Petri in campo da pochi secondi sigla il 5-0 con un bel tiro da fuori. La formazione azzurra va nel pallone e per proteste vengono espulsi tre giocatori, seguiti poi da un altro compagno poco prima del finale. Nel frattempo Scozzafava aveva portato a sei il tabellino, poco prima di scrivere i tristi titoli di coda. |